giovedì 14 ottobre 2010

Campagna dell'acqua

# Un miliardo e mezzo di persone non dispone dell'accesso all'acqua potabile. Nel 2020 esse diventeranno più di tre miliardi.

# Nel mondo in un anno la dissenteria e l'acqua non potabile uccidono decine di milioni di persone.

# Oltre la metà dell'umanità non dispone di un efficace sistema fognario.

# Il consumo medio pro capite di acqua varia dai 5,4 litri al giorno in Madagascar ai 500 litri al giorno negli USA.

# L'italiano è il primo consumatore al mondo di acqua minerale in bottiglia.

# 28 miliardi di dollari rappresentano il volume mondiale di affari per le acque minerali.

A difesa del diritto dell'acqua è stato istituito il Comitato Internazionale per la promozione di un Contratto Mondiale dell'Acqua.

I principi e le proposte del "Manifesto Italiano per il Contratto Mondiale dell'Acqua" sono:


1. l'acqua è un bene comune del'umanità;

2. l'acqua non è una merce, non è un bene economico, non ha valore di mercato;

3. la gestione dell'acqua appartiene ai cittadini, non può essere soltanto "un affare" per i distributori.


Dal Manifesto Italiano per il contratto mandiale dell'acqua emergono le seguenti maggiori priorità: " Prima Priorità: mettere la politica dell'acqua nell'agenda politica italiana; il diritto d'accesso all'acqua potabile è ancora, in certe zone, limitato sul piano qualitativo e quantitativo. La tendenza alla privatizzazione sembra imporsi nell'indifferenza quasi generale. Il primo nodo dell'agenda della politica italiana in materia d'acqua è la banale accettazione della trasformazione dell'acqua da bere comune in un bene economico privato, nella credenza che se l'acqua è trasformata in una merce con un prezzo determinato dal mercato, si può realizzare una gestione dell'acqua più efficace e nell'interesse di tutti. Seconda Priorità: promuovere la conoscenza pubblica, collettiva sui problemi dell'acqua per favorire una partecipazione effettiva dei cittadini alla gestione democratica dell'acqua a livello locale, regionale e nazionale. Terza Priorità: applicare il principio della presa a carico da parte dell'intera collettività del finanziamento dei costi relativi al diritto d'accesso, per tutti i ciitadini, ad almeno 40 litri d'acqua al giorno per persona, per usi domestici, tramite meccanismi fiscali giusti, equi e solidali". Il manifesto contenente i principi fondamentali della campagna per la promozione del Contratto Mondiale dell'Acqua, piò essere sottoscritto, anche attraverso Internet, al sito www.contrattoacqua.it.